Coworking per startup: tutti i motivi per cui conviene

Redazione BacktoWork 03/02/2021

Una delle realtà che negli ultimi anni si è sviluppata e sta prendendo sempre più piede, anche nel nostro Paese, è quella del coworking. L’idea di poter condividere lo spazio di lavoro si è affermata velocemente, soprattutto sull’onda della sharing economy (economia della condivisione). Ecco che sono sempre di più i professionisti che decidono di abbandonare la vecchia idea di ufficio per gestire il proprio lavoro in spazi condivisi. 

Perché conviene il Coworking

Con l’incremento dello smart working, lavorare in spazi condivisi con altri professionisti, magari di altri ambiti, è uno stimolo per la creatività. Ma i vantaggi dello spazio condiviso sono altri: 

  • è economico. Rispetto agli alti costi di un ufficio tradizionale, in un coworking, si ha tutto ciò di cui si ha bisogno – dalla connessione ultraveloce alla libreria, dalla possibilità di scegliere una postazione privata all’area ristoro – a prezzi molto più bassi e flessibili (esistono tariffe orarie, giornaliere o mensili): 
  • Possibilità di fare rete. La tipologia di lavoratori che si affidano al coworking è piuttosto varia cosa che rende più facile l’interazione e la sinergia tra categorie professionali diverse, favorendo lo scambio di conoscenze ed esperienze aiutando, in questo modo, l'ampliamento del know-how di ciascuno. 

Coworking per le startup

Condividere l’ambiente di lavoro conviene a tutti: che si tratti di freelancer, piccola e media impresa o startup. Per gli startupper, in particolare, ci sono ulteriori benefici dalla scelta di affidarsi a questa soluzione.

I coworking, infatti, per un’azienda a carattere innovativo, possono fungere anche da incubatori o acceleratori d’impresa: sono il centro da cui questi servizi possono prendere forma. Anche quando uno spazio di lavoro condiviso non prevede specifici programmi attivi per startup questo, può essere un incubatore informale, grazie alle caratteristiche intrinseche che facilitano lo scambio di idee o risorse, l’incontro con altri consulenti o investitori. 

Sono diversi gli spazi coworking per startup in Italia, ciascuno con la sua offerta: per valutare bene la sua scelta, uno startupper, deve sapere bene quali servizi servono alla propria impresa per crescere; ovviamente quello che non può mancare mai, per la natura di un’azienda innovativa, sono gli eventi, i programmi di training e corsi.

Esempi di successo di Coworking per startup in Italia

Tra i tanti casi di coworking per startup di successo in Italia ecco alcuni esempi:

  • Tag Calabiana, con sede a Milano, è un punto di riferimento grazie all’Innovation School che organizza corsi e masterclass di diversa natura. La possibilità di accedere a un network molto esteso, a un corposo programma di eventi e fablab.
  • Ala/34, a Roma, offre un programma di incubazione e accelerazione di startup. Tra i tanti servizi offerti anche la selezione di progetti e la possibilità di accedere a finanziamenti di avvio impresa.
  • Impact Hub a Bari si concentra in particolare allo sviluppo di progetti a carattere ambientale, senza tralasciare i servizi di consulenza nelle varie fasi del ciclo di vita della startup. 

 

 


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