Cresce e si consolida il crowdfunding di BacktoWork

Redazione BacktoWork 27/01/2021

Nel 2020 la piattaforma partecipata da Intesa Sanpaolo ha raccolto 15 milioni di capitali, coinvolgendo 2.000 investitori privati e professionali e supportando oltre 40 società innovative

Nel 2021 BacktoWork punta ad un sempre maggiore coinvolgimento del private banking

Dalla telemedicina all’intelligenza artificiale, passando per il biotech, l’IoT e la circular economy: sono oltre 40 le società che grazie al supporto di BacktoWork, la piattaforma fintech di crowdinvesting partecipata da Intesa Sanpaolo, hanno raccolto capitali per quasi 15 milioni di euro da oltre 2.000 investitori privati e professionali. Un risultato ancor più importante se paragonato al 2019: il volume degli investimenti effettuati tramite la piattaforma di BacktoWork cresce infatti di oltre il 100%, rispetto ad una media dell’intero mercato di poco superiore al 50%.

La corsa della Società dimostra che, nello scenario di grande incertezza ma anche di grandi opportunità che si è delineato nel corso del 2020, la voglia di innovazione e di nuove opportunità di investimento in economia reale è destinata a crescere sempre più velocemente. Innovazione e tecnologia hanno accelerato enormemente la loro diffusione per rispondere alle esigenze generate dalla pandemia e si è confermata la volontà degli investitori italiani di puntare sulle nuove realtà imprenditoriali che, grazie a modelli di business innovativi e digital-oriented, sono in grado di rispondere in maniera più efficace a necessità vecchie e nuove.

I risultati raggiunti nel 2020 da BacktoWork sono inoltre la dimostrazione che il binomio “banca - fintech” è sempre più forte e consolidato. Grazie, infatti, alle sinergie industriali messe in campo tra Intesa Sanpaolo e BacktoWork è stata portata a termine positivamente nel marzo 2020 la campagna di crowdfunding più grande mai realizzata in Europa: sono stati raccolti 8 milioni di euro per supportare la quotazione in borsa di e-Novia Spa e sempre di più i clienti della banca si stanno avvicinando a questo strumento innovativo per diversificare i propri investimenti.

Infine, proprio per garantire agli investitori una migliore gestione della quota del proprio portfolio dedicata a startup e PMI, BacktoWork ha lanciato nel corso del 2020 la bacheca di scambio quote, uno strumento intuitivo e trasparente che si propone di migliorare sensibilmente l’esperienza di chi vuole liquidare le proprie quote o cercare nuove opportunità di investimento.

“Siamo molto soddisfatti della crescita che abbiamo registrato dal nostro ingresso in questo mercato nel giugno 2018” – commenta Alberto Bassi, CEO di BacktoWork – “non solo perché stiamo raggiungendo gli obiettivi ambiziosi che ci eravamo preposti, ma anche perché ogni euro che viene investito tramite la nostra piattaforma va a finanziare il tessuto imprenditoriale del nostro Paese, capace in un anno tremendo come quello che abbiamo appena vissuto di continuare a generare posti di lavoro e una spinta positiva per tutto l’ecosistema.”

All’interno della nostra mission vi è il supporto al Gruppo nell’adozione di nuovi modelli di business per fungere da motore e stimolo della nuova economia in Italia. In quest’ottica, la creazione della sinergia industriale con BacktoWork sta dimostrando con questi numeri la potenzialità di impatto sull’Ecosistema dell’Innovazione” – ha così ha commentato Guido de Vecchi, Direttore Generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center.


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