Quando parliamo di startup, innovazione è la parola d’ordine. Innovativa e in grado di risolvere un problema sul mercato deve essere l’idea dello startupper.
Ovviamente, per quanto geniale possa essere l’idea, per quanto il business plan sia ben strutturato, senza fondi e investimenti difficilmente il prodotto o servizio sperimentato può partire come un razzo. Tra i vari modi di trovare investitori, una delle fonti più importanti è il Crowdfunding.
Il Crowdfunding è un finanziamento dal basso, che sfrutta la visibilità della rete e fa affidamento sulla folla (crowd - folla, per l’appunto). Il Crowdfunding nasce dal concetto di sviluppo collettivo del prodotto: il Crowdsourcing.
Il Crowdsourcing si basa sul concetto di co-creazione, l’approccio è quello secondo cui, tramite una call aperta, un numero abbastanza ampio di individui partecipa alla ricerca, allo sviluppo, all’innovazione di un’azienda. L’azienda beneficerà delle conoscenze e delle informazioni in possesso della folla che ha aderito alla call. A differenza dell’open source, con la quale viene spesso confuso, il Crowdsourcing consente all’azienda che ha effettuato la call di mantenere la proprietà dei risultati della ricerca; l’apporto più importante viene, ovviamente, ricompensato.
Anche il Crowdfunding si basa sulla collaborazione di un gruppo di individui ma in questo caso il loro intervento avviene sotto forma di investimento. Il funzionamento è piuttosto semplice: un’azienda ha un progetto ben strutturato che ha bisogno di investitori; il progetto viene presentato online, su una piattaforma di crowdfunding come backtowork: se ottiene il successo sperato, e raggiunge l’obiettivo prefissato, la piattaforma verserà al richiedente la somma raccolta.
Uno dei tanti vantaggi del Crowdfunding è sicuramente quello di creare engagement attorno al progetto.
La principale differenza e i vantaggi
In sostanza la differenza più degna di nota tra queste due realtà riguarda il fatto che Il crowdsoucing è il processo per raccogliere informazioni e competenze, mentre il crowdfunding è mirato alla raccolta di fondi.
Entrambe però rappresentano dei vantaggi simili:
Esistono diversi tipi di Crowdfunding, ognuno da valutare in base a ciò che si vuole offrire.
Nel mondo delle startup la forma di Crowdfunding più diffusa è sicuramente l’Equity.