Daniele Bernardini, Cognivix: "Un sistema di automazione robotica innovativa per le linee di produzione a basso volume e ad alto mix"

Redazione BacktoWork 06/12/2022

Ancora oggi buona parte del sistema manifatturiero non è automatizzato perché i processi tradizionali di automazione richiedolo la presenza di grandi volumi e di cambiamenti minimi, dati i costi elevati, i lunghi tempi di esecuzione e la poca flessibilità.

Cognivix S.r.l. rende l'automazione accessibile anche alle aziende di più piccole dimensioni grazie a Fieldview, il sistema di visione, robusto e adattabile, in grado di aumentare l'affidabilità dell'automazione grazie all'uso di algoritmi di deep learning all'avanguardia.

Chiediamo a Daniele Bernardini, CEO di Cognivix, di spiegarci meglio di che cosa si occupa l’azienda e a chi è destinato il loro prodotto

Cognivix sta sviluppando un sistema di visione per guidare i robot nella presa accurata di oggetti in ambienti non specificatamente organizzati per l’automazione e con illuminazione variabile. La nostra azienda rende possibile l'automazione di linee di produzione finora considerate irrealizzabili, consentendo alle piccole e medie imprese di competere nel mercato globale senza la necessità di delocalizzare la produzione.

Come vi inserite all’interno del mercato delle automazioni e perché rappresentate un importante cambiamento per le aziende di medie e piccole dimensioni?

La nostra soluzione è progettata specificamente per le linee di produzione a basso volume e ad alto mix. Grazie alla nostra stazione di addestramento AI brevettata, rendiamo l'implementazione di nuovi oggetti da afferrare il più semplice possibile. Siamo quindi una soluzione importante per le aziende di medie e piccole dimensioni che hanno bisogno di modificare la propria linea di produzione in modo rapido ed efficiente, senza ulteriori sforzi o perdite di tempo per la riqualificazione delle macchine o del personale.

Cognivix

Sistema di automazione per la robotica industriale basato sull’AI

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Può spiegarci in termini semplici il funzionamento della tecnologia e qual è il valore aggiunto dell’utilizzo dell’AI?

La tecnologia utilizza una rete neurale avanzata per identificare e stimare con precisione la posizione e l'orientamento degli oggetti nello spazio. Il nostro team di ricerca, utilizzando l'intelligenza artificiale, ha sviluppato un sistema in grado di adattarsi a sfondi inediti, di gestire le occlusioni e di adattarsi ai cambiamenti delle condizioni di illuminazione. Inoltre, utilizzando tecniche di apprendimento automatico, il sistema può essere rapidamente riaddestrato su un nuovo oggetto senza dover ripartire da zero ogni volta che è necessario un aggiornamento.

Cosa contraddistingue l’offerta di Cognivix da quella dei competitor?

Al contrario dei nostri concorrenti, che si concentrano sui magazzini e sui dispositivi di presa pneumatici, Cognivix punta a portare l'intelligenza artificiale nelle linee di produzione. Piuttosto che affidarsi alla capacità di suzione su una superficie piana, il nostro prodotto si concentra sulla possibilità di effettuare prese precise. In questo modo possiamo garantire che i processi vengano completati con precisione e che sia possibile eseguire la fase successiva della produzione. Le soluzioni tradizionali di visione computerizzata, invece, sono onerose da implementare e non sono sufficientemente robuste per una produzione a basso volume e ad alto mix.

Come è nata la partnership con Fanuc, leader mondiale giapponese che offre soluzioni di automazione? E quali sono i vantaggi di questa collaborazione?

La nostra collaborazione è iniziata nel 2019, quando ho presentato la nostra ricerca sull'intelligenza artificiale a una conferenza in California. In seguito abbiamo partecipato ad alcune fiere e parlato con vari clienti per capire le loro esigenze. È emersa chiaramente l'opportunità di collaborare a un progetto e così è nata Cognivix. FANUC ha già individuato diverse opportunità in cui la nostra tecnologia può essere utilizzata per espandere il loro mercato dell'automazione, mentre noi beneficiamo dell'esperienza e dell'ampia rete di vendita di FANUC.

A che punto siete del vostro processo di crescita e quali sono i prossimi sviluppi (anche in relazione alla raccolta di capitali attraverso il crowdfunding)?

Abbiamo completato il nostro prototipo e ora ci stiamo concentrando sullo sviluppo del prodotto. Il nostro obiettivo è di rendere operativa la prima linea di produzione entro dicembre 2023. Per assicurarci che il nostro progetto sia adeguatamente finanziato per due anni, è necessario raccogliere ulteriori capitali attraverso la campagna di crowdfunding, oltre ai fondi ottenuti con Smart & Start Italia. Questo ci permetterà di andare avanti con fiducia nello sviluppo del nostro prodotto fino al raggiungimento del product-market fit.


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