Da qualche anno questa metodologia innovativa nata in casa Google ha affiancato il Design Thinking come approccio “agile” a disposizione di imprenditori e manager per lo sviluppo di nuove idee e soluzioni.
Così denominato da Jake Knapp, ex partner di Google Venture, l’approccio Design Sprint è un processo che dura pochi giorni, nel corso dei quali si parte da un problema per arrivare rapidamente ad una possibile soluzione. Come il Design Thinking, si basa su alcuni concetti chiave del design.
Sono i due strumenti che accomunano Design Sprint e Design Thinking. Entrambi gli approcci puntano a favorire la generazione delle idee facendo leva sulla creatività, ma non si limitano a guidare il team di lavoro nell’immaginare un'idea o una soluzione, poiché definiscono anche le fasi per la realizzazione rapida dell’idea sotto forma di prototipo.
Un altro aspetto che differenzia i due approcci è la loro durata. Infatti, se i progetti di Design Thinking possono durare anche mesi o addirittura anni, quelli di Design Sprint hanno una durata definita: 5 giorni lavorativi, da lunedì a venerdì. Questa differenza si riflette sulle dinamiche di processo:
La compressione in pochi giorni di attività che solitamente coprono un lasso temporale maggiore punta a ridurre l’incertezza e minimizzare i rischi di insuccesso attraverso la raccolta di feedback veloci.