Il monitoraggio continuo e in tempo reale dello stato di salute e delle condizioni fisiche delle persone è oggi una realtà grazie alla tecnologia: ci riferiamo a orologi, braccialetti, fasce, capi di abbigliamento, auricolari e altri “oggetti connessi” che possono essere indossati sul corpo tutto il giorno e che integrano sensori biometrici per il rilevamento dei parametri vitali e di movimento, software per la raccolta e l’invio dei dati e, in alcuni casi, sistemi di intelligenza artificiale per l’analisi, la valutazione e il controllo delle informazioni raccolte.
Quello dei dispositivi medici indossabili è un mercato che è cresciuto rapidamente negli ultimi anni, con un ritmo che a seguito della pandemia ha conosciuto una ulteriore accelerazione. Se nel 2020 il suo valore era di 8,35 miliardi di dollari, le stime indicano che supererà i 10 miliardi di dollari alla fine di quest’anno, per raggiungere i 24 miliardi di dollari nel 2025, con un tasso di crescita medio composto (CAGR) che dovrebbe essere superiore al 20% anno su anno nel periodo considerato.
Secondo gli esperti, tra i motivi che sempre più contribuiranno alla crescita della domanda vi sono l’aumento della popolazione anziana, l'incremento del numero di persone affette da malattie non trasmissibili, in particolare malattie croniche come l'ipertensione e il diabete, insieme ad una maggior consapevolezza dei rischi per la salute collegati a stile di vita e alimentazione da parte delle persone e conseguentemente un rafforzamento della tendenza a monitorare il proprio stato di salute e di forma fisica.
Dal lato dello sviluppo tecnologico, il mercato trarrà grandi benefici dall'adozione della tecnologia 5G che porterà a un miglioramento delle prestazioni wireless delle applicazioni, ma sarà soprattutto l’integrazione dell'intelligenza artificiale nei dispositivi a spingere verso una maggior adozione sia da parte delle persone che da parte degli operatori e dei professionisti del mondo della salute. Uno studio in tal senso ha rivelato che l'AI e i dispositivi di monitoraggio biometrico sono considerati un vantaggio dal 47% dei medici in quanto consentono di offrire una migliore assistenza sanitaria ai pazienti. Il 55% ritiene che questi dispositivi potrebbero migliorare il follow-up, la qualità delle cure e la possibilità di intervenire tempestivamente in caso di necessità, mentre il 23% crede che ridurrebbero il costo del trattamento.
In questo scenario, la tecnologia digitale può porsi al servizio della salute rendendo possibili nuovi paradigmi di supporto alle cure mediche e all’assistenza sanitaria anywhere-anytime, riducendo il bisogno di visite ed incontri periodici, permettendo di agire in maniera tempestiva in caso di criticità e - non ultimo - contribuendo ad alleggerire la pressione cui sono sottoposti i sistemi sanitari mondiali, con la riduzione dei ricoveri ospedalieri prolungati e minori costi associati al trattamento dei disturbi cronici.
Oltre al monitoraggio remoto dei pazienti, che è il segmento che dovrebbe crescere più rapidamente, altri ambiti di applicazione interessanti che spingeranno la domanda di dispositivi indossabili sono quello del monitoraggio dei soggetti fragili e vulnerabili, dei lavoratori esposti a rischi, lo sport e il fitness.