Dopo quasi due anni di lavoro, Ivrea ha finalmente il suo Hub Digitale: l'ex area Olivetti – simbolo durante il boom economico dell'avanzamento tecnologico e culturale del Bel Paese – riprende vita con la nascita di ICO Valley (Ivrea, Canavese, Olivetti).
Questo acceleratore di startup digitali in terra piemontese, partito da un'intuizione della senatrice Virginia Tiraboschi, diventa realtà anche grazie al contributo dato da Prelios – proprietario degli immobili ex Olivetti – oltre al coinvolgimento di importanti realtà pubbliche, dell'associazionismo e private come Olivetti e il Gruppo TIM. Con ICO Valley si punta a dare ampio spazio alla formazione, ma non solo: ci saranno aree di co-working, servizi e luoghi condivisi tra le aziende, gallerie commerciali e aree destinate all'hospitality.
Ed è proprio Alessandro Busci di Prelios a rilevare come ICO Valley possa essere un progetto di esempio al resto d'Italia per poter rivalutare ex siti industriali dismessi: "L'Hub Digitale consente una rigenerazione urbana, che mira non soltanto alla riqualificazione e al riposizionamento degli immobili, ma anche alla creazione di un distretto industriale focalizzato sull'economia digitale, facendo leva sulla storia, le competenze e le eccellenze italiane e di quest'area geografica in particolare. Un investimento che mira ad avere riflessi positivi sull'economia reale in una logica di impact investing e di partenariato pubblico-privato".
Alberta Pasquero, l'Amministratore Delegato del Parco che ospita l'ICO Valley di Ivrea, rivela di aver preso spunto dall'esperienza di successo del Bioindustry Park del Canavese. Infatti l'acceleratore di startup si basa sugli stessi parametri: "Realizzare il contenitore a partire dal contenuto: in questo modo il Parco è diventato un grande attrattore di imprese internazionali e startup". Importante anche il ruolo che sarà svolto dalle istituzioni locali quali Università e Politecnico di Torino: grazie a queste due realtà, sarà garantito a Ivrea un percorso di alta formazione accademica, innovativa nei contenuti e nelle modalità.
Ma l'obiettivo di ICO Valley è quello di potersi imporre sul palcoscenico digitale internazionale: l'Hub nasce per essere un acceleratore in cui far transitare le startup digitali. Numeri alla mano, secondo gli ultimi dati forniti da Confindustria, solo il 18% delle nuove aziende innovative passa da queste strutture. ICO Valley punta a essere già pronta per settembre: dopo la costituzione a fine giugno del Comitato Promotore e la presentazione del progetto, ad agosto verranno indicati il presidente e i componenti del comitato che lo affiancheranno nella gestione della struttura.