Una delle domande più frequenti fra chi investe o intende investire nel “mattone” è: come sarà il mercato immobiliare dopo il Coronavirus? Cosa cambierà dopo la crisi da Covid-19? Ecco alcune risposte e previsioni.
Senza girare troppo attorno alle parole, quello che si prevede per il mercato immobiliare dopo il Coronavirus è un sensibile calo dei prezzi, e di conseguenza una perdita di valore degli investimenti in immobili.
Il calo dei prezzi che vedremo nell'immediato sarà da attribuire a diversi fattori, tra i quali:
Ma c'è una buona notizia: secondo il report di S&P Global dal titolo “Government Job Support Will Stem European Housing Market Price Falls”, i prezzi dovrebbero tornare alla normalità pre-crisi epidemiologica entro il 2022, grazie al supporto dei Governi europei che porranno un argine con le proprie politiche alla caduta dei prezzi degli immobili.
In Italia il ritorno ai prezzi pre-crisi dovrebbe compiersi al massimo entro il 2023, stando al report citato.
Quello che viene sottolineato da S&P Global, in particolare, è la maggior velocità prevista per la ripresa, se paragonata ad esempio a quella avvenuta dopo la crisi del 2008.
Abbiamo visto i cambiamenti dal punto di vista quantitativo, i prezzi, ma dal punto di vista qualitativo qual è l'impatto dell'emergenza da Covid-19 sugli immobili ricercati e desiderati?
Ecco alcuni spunti di riflessione qualitativi:
Ma nei prossimi due o tre anni, in attesa di una ripresa in qualche modo indotta dalle politiche governative, il settore non starà certo a guardare.
Il lockdown, infatti, ha lasciato agli operatori un'eredità pesante quanto utilissima: la digitalizzazione del business.
Una digital transformation inattesa e non pianificata, che però può dispiegare i suoi effetti positivi anche ad emergenza superata e proprio per rilanciare il settore.
Durante il lockdown le ricerche di immobili online hanno raggiunto picchi del 90% rispetto alle ricerche totali. Questo significa che la digitalizzazione ha coinvolto fortemente la domanda e che adesso tocca all'offerta farsi trovare pronta alle nuove richieste, come schede immobili più accurate e con contenuti multimediali e descrittivi di qualità.
E per essere più vicini possibili ai clienti, ma operando online, l'offerta di virtual tour dell'immobile potrebbe fare la differenza nella conclusione o meno di un affare.