Nasce dall’intelligenza artificiale ma si configura con un formato molto più evoluto che si estende in un’ampia gamma di discipline per la Business Intelligence che interagiscono per offrire come risultante un supporto evoluto al decision making
Il decision making e la sua capacità di accelerare e rendere più efficienti i processi che mirano al raggiungimento degli obiettivi è uno dei temi più caldi di quella “terra di mezzo” tra l’Information Technology e il Business Management.
Si tratta di un contesto sempre più articolato, se è vero che le indagini più recenti rivelano come anche solo rispetto a due anni fa le decisioni che vengono prese in azienda sono molto più complesse.
Ma in che modo, l’iniezione di una nuova intelligenza può diventare un nuovo strumento a disposizione di chi in azienda è chiamato continuamente in causa per effettuare delle scelte?
Oltre che con l’intelligenza artificiale, la cosiddetta Decision Intelligence (DI) si combina con l’automazione, il machine learning e con la business intelligence, appunto, ponendo al centro l’elemento più prezioso dell’IT contemporanea, il dato che, sottoposto alle applicazioni DI può offrire analisi interattive mirate che consentono agli utenti a qualsiasi livello di agire sui dati che stanno utilizzando per prendere decisioni, più facilmente, con costi più bassi, e più rapidamente. Diminuendo, quindi, la distanza con il raggiungimento degli obiettivi di business.
Il tempo, si diceva poco sopra: abbiamo visto che rappresenta una variabile-chiave e aggiungiamo che attorno a esso si definiscono diversi livelli di utilizzo che Gartner il colosso delle analisi e ricerche specializzate nell’IT, ha sintetizzato in questo modo:
Decision support: i dipendenti umani prendono la decisione, supportati da analisi descrittive, diagnostiche o predittive.
Decision augmentation: il sistema raccomanda una decisione, o più alternative decisionali, agli attori umani utilizzando analisi prescrittive o predittive.
Decision automation: il sistema prende la decisione utilizzando l’analisi prescrittiva o l’analisi predittiva.