Investire in giocattoli vintage: quando i ricordi del passato possono avere valore
Redazione BacktoWork 25/02/2021
Quante volte riaffiorano alla memoria i momenti dell’infanzia? E quante volte, quei piacevoli ricordi, ci rimandano alle piacevoli sensazioni di quando, da piccoli, si giocava a montare e smontare mattoncini Lego, con le statuette di indiani e cow-boy o con le action figures dei personaggi di film, telefilm o cartoni animati più in voga in quel periodo? Capita spesso e spesso capita di ritornare in cantina a cercare quei giocattoli vintage e ritornare indietro nel tempo. Oggi, quei ricordi, sono molto preziosi non solo per un effetto emotivo ma anche per il valore economico di alcuni pezzi grazie a un settore che gli analisti dicono sia in rapida espansione. Investire in giocattoli vintage, infatti, potrebbe risultare un buon investimento.
Il numero dei collezionisti di giocattoli antiquati, secondo le stime, cresce sempre di più e sono in molti a considerare l’idea di spendere cifre molto alte per possedere il giocattolo più amato nella loro infanzia o quello che hanno sempre desiderato e mai avuto. Questo non solo per una questione affettiva ma anche perché il mercato offre importanti opportunità di investimento, basta fare un giro su catawiki o ebay per rendersene conto. Ovviamente bisogna sapersi muovere, saper fare le corrette valutazioni e non gettarsi a capofitto ma, con saggezza ed esperienza, l’investimento potrebbe essere remunerativo e divertente.
Dove trovare giocattoli vintage. Non solo online.
In Italia il settore è ancora di nicchia ma, secondo i dati, in crescita. Le aste online presentano interessanti opportunità e con un po’ di pazienza ed esperienza è possibile trovare cimeli vintage anche tra le bancarelle dei mercatini; è importante sapere che, come tutti i pezzi da collezione, non è facile trovare il giocattolo dell’infanzia che si cerca: bisogna fare tante ricerche.
La moda del vinile
Negli ultimi anni sono saliti, a volte di molto, i valori di una determinata categoria di giocattoli che, anche se non sono vintage, hanno scatenato la smania di molti collezionisti: sono i Pop Vinyl prodotti dalla Funko, motivo per cui sono conosciuti anche come Funkos. Si tratta di action figures famosi per la loro testa gigante raffiguranti personaggi di fumetti, serie tv, film o cartoni animati. Il valore di alcune edizioni limitate è davvero interessante per chi vuole intraprendere questo investimento. Considerando che il prezzo di vendita di ogni statuetta si aggira sui 20 €, il valore medio nel mercato del collezionismo di giocattoli può salire del 442%.
Un esempio su tutti, dal valore puramente esplicativo del fenomeno: un Buzz Lightyear, storico personaggi di Toy Story, venduto in esclusiva al San Diego Comic-con nel 2011, ha raggiunto una quotazione di 3.050$.
Set Lego e Star Wars
Tornando ai giocattoli vintage, tra quelli che hanno un valore maggiore, sicuramente quelli tratti dall’epica saga di Star Wars sono i più ricercati.
L’action figure originale di Darth Vader e la statuetta di Luke Skywalker, uscita nel 1978; uno Star Destroyer Commander, ancora nella sua scatola originale, stando alle cifre sono fra i più ricercati.
Per quanto riguarda, i Lego, i set ricreati dai mattoncini più famosi e ambiti della storia dei giocattoli, hanno un incremento rapido e importante. Il Millenium Falcon parrebbe essere un must have tra i collezionisti.
Così per i set Lego, come precedentemente per i Pop Vinyl, e per tutti i giocattoli vintage in generale, è giusto precisare che l’alto rendimento economico non può essere sicuro ma, a seconda delle condizioni, potrebbe diventare un pezzo da collezione.
