Le grandi squadre nello sport possono sbagliare una stagione, non due consecutive. Devono pensarla allo stesso modo Tim Cook e soci: dopo essere stata scavalcata nel 2019 sia da Alphabet (Google) che da Amazon, Apple si è ripresa la vetta della classifica "The 50 Most Innovative Companies 2020" realizzata da Boston Consulting Group.
Le aziende sul podio sono le stesse del 2019, cambiano solo le posizioni. Alphabet, la società che controlla Google, scivola di una posizione, così come Amazon: il colosso eCommerce di Jeff Bezos passa dal secondo al terzo posto.
Proseguendo in questa graduatoria, nelle prime dieci posizioni troviamo poi Microsoft, Samsung, Huawei, Alibaba, Ibm, Sony (che rientra nella top ten) e Facebook, che perde due posti rispetto all'anno scorso.
Nonostante il primato della Silicon Valley, può ritenersi ampiamente soddisfatta la Cina, con Huawei e Alibaba che mettono a segno rispettivamente un progresso di 42 e 16 posizioni.
L'Europa, pur rimanendo fuori dalla top-20, piazza nelle prime 50 posizioni ben 15 aziende. La prima tra queste è Siemens, al 21esimo posto. L'Italia può sorridere grazie alla new entry rappresentata dal Gruppo Fca che conquista il 46esimo posto. Fiat non entrava in questa speciale classifica dal 2014.
Come sottolinea Boston Consulting Group, il ranking si basa sulle valutazioni espresse da 2500 dirigenti dell'innovazione a livello globale, ma nell'elaborare i punteggi si è tenuto conto anche di metriche come il Diversity Index (che misura il grado di concorrenza presente in un determinato mercato) o come il TSR, la metrica preferita dai fondi di investimento per valutare le performance aziendali.