In attesa del nuovo studio dell’Osservatorio Innovative Payments, della School of Management del Politecnico di Milano, i dati a disposizione sullo stato dell’industria dei pagamenti digitali in Italia danno un forte segnale positivo. Il settore è in grande crescita e sta vivendo, oltre a una grande espansione, una trasformazione continua: se le transazioni mobile tramite smartphone sono il motore trainante dell’industria, nuove tecnologie e nuovi metodi si stanno affacciando, in stretta relazione con le innovazioni tecnologiche. Gli scenari futuri prevedono, infatti, tanti nuovi sistemi innovativi che offrono ai consumatori possibilità di pagamento che vanno oltre il mobile.
Se rispetto ad altri Paesi europei l’Italia mostra ancora un certo divario, negli ultimi anni l’utilizzo di sistemi di pagamenti digitali ha segnato un significativo boom.
Smartphone e pagamenti contactless sono il traino della crescita del settore: nel corso del 2019 le transazioni con carta hanno raggiunto i 270 miliardi di euro, complice l’incremento dei pos abilitati al contactless (quasi due milioni): la progressione di questo sistema di pagamento innovativo raggiunge, infatti, il 67% delle transizioni.
Nel nome di una user experience la crescita dell’industria ha una crescita costante e importante.
Il contactless ha sicuramente un ruolo predominante in questa espansione: in maniera costante non solo si sta imponendo come importante metodo alternativo ai pagamenti con carta ma anche come sostituto del contante. Il transato totale, per il 2019, ha segnato un incremento del 56% rispetto all’anno precedente: dai 40,5 miliardi di euro del 2018 ai 63 del 2019. Ma il dato ancora più importante, in ottica futura, è quello relativo all’abbassamento del valore medio di ciascuna transizione: lo scontrino medio della transazioni tap&go è sceso da 45 euro a 42. Gli italiani si stanno, dunque, sempre più affidando a questo metodo di pagamento innovativo estendendo la tipologia di pagamenti digitali, il contactless diventa sempre più una valida alternativa all’uso del contante.
Se l’accresciuta importanza del ruolo dei digital device nei pagamenti all’interno dei punti vendita è un’ottima chiave di lettura per l’analisi di questo boom, ancora più importante è l’incremento del mercato del Mobile Remote Payment – ovvero tutti i pagamenti effettuati al di fuori dei punti di vendita che riguardano ricariche telefoniche, bollette, e tutti gli altri servizi legati ai temi della mobilità come biglietti di mezzi, parcheggi, noleggio auto, ecc. – che raggiunge 1,24 miliardi di euro. In questa direzione il settore maggiormente trainante è quello relativo al car e bike sharing.
Dal dato precedente emerge l’importante ruolo che hanno i pagamenti digitali nello sviluppo e nell’organizzazione di tutta una serie di servizi legati alle Smart City: l’implementazione di soluzioni innovative di pagamento migliorano e rendono più agili, senza andare a discapito della sicurezza, l’accesso ai servizi delle città intelligenti del futuro: in alcune città ci si sta già muovendo in tal senso, come nel caso dei biglietti elettronici sui mezzi a Milano o nei vaporetti a Venezia.
La crescita del mercato dei pagamenti digitali, però, non si limita solo a quelli mobile e contactless: numerose innovazioni si stanno sviluppando intorno questo settore e l’aumento delle aziende fintech ne è la prova.
L’implementazione dell’intelligenza artificiale, le Open API, la blockchain, lo sviluppo di tecnologie legate ai device (assistenti vocali, smart objects) sono al servizio di questa radicale trasformazione al servizio dei consumatori.
Numeri ancora bassi ma in crescendo sono legati alla user experience tramite dispositivi wearable e smartwatch: il cosiddetto Smart Object Payment, che al momento vale 70 milioni di euro ma che, grazie alla sempre maggiore diffusione di oggetti smart, potrà dare un'importante mano allo sviluppo del settore.
Il tema dei pagamenti digitali richiama anche quello della sicurezza, soprattutto quando si parla di transazioni da smartphone. La sperimentazione di smart product con tecnologia di riconoscimento biometrico è un’allettante prospettiva per l’allargamento dei sistemi di pagamento digitali.