Borsa Italiana ha annunciato la nascita di nuovo segmento di AIM Italia dedicato a pmi, startup e scaleup, con l'obiettivo di favorire un loro accesso graduale al mercato dei capitali. L'importante innovazione, che entrerà in vigore a partire dal 20 luglio 2020, mira a rispondere alle esigenze di quotazione di un più ampio numero di imprese che, anche a causa della pandemia, hanno la necessità di avere a disposizione nuovi strumenti per finanziare la crescita.
Nello specifico - spiega Borsa Italiana in una nota - il nuovo segmento del mercato AIM, riservato agli investitori professionali, sarà dedicato in modo particolare a tre tipologie di società:
Ma questa non è l'unica novità che dal 20 luglio interesserà AIM Italia, mercato che si rivolge alle piccole e medie imprese più dinamiche e competitive. Altre modifiche al regolamento AIM vengono introdotte in linea con lo sviluppo e le pratiche del mercato, per rafforzare il ruolo del panel dei probiviri in materia di offerte pubbliche e consolidare i presidi in termini di trasparenza e governo societario.
"Continuiamo ad innovare per creare un ambiente ideale costruito su misura per le necessità di finanziamento delle società" - afferma Barbara Lunghi, Head of Primary Markets di Borsa Italiana -. "Le difficoltà economico-finanziarie causate dalla pandemia stanno rendendo evidente e urgente la necessità di avere strumenti di finanza alternativa a disposizione delle Pmi. Un mercato di crescita quale AIM Italia può giocare un ruolo importante per rafforzare in modo strutturale le imprese sotto il profilo patrimoniale, assicurando la sostenibilità del business tramite l'accesso su via continuativa al mercato dei capitali. AIM Italia sta vivendo una fase di crescita e sviluppo importante e le modifiche al regolamento riflettono la naturale evoluzione del mercato. Da un lato, le Pmi sono incoraggiate a valutare un accesso graduale al mercato, e si facilita l'ingresso a startup e scaleup che decidono di avvicinarsi alla Borsa per raccogliere i capitali necessari al loro sviluppo. Dall'altro, vengono consolidati i presidi di trasparenza e corporate governance, al fine di attrarre una più ampia platea di investitori, preservando, al tempo stesso, l'equilibrio regolamentare che caratterizza questo mercato".