La startup italiana impegnata nello sviluppo di un sistema di trasporto aereo urbano Walle Mobility ha annunciato di aver avviato una partnership con l’impresa americana Jaunt Air Mobility, produttrice di elicotteri elettrici con tecnologia VTOL (vertical take off and landing). L’obiettivo della collaborazione è quello di portare in Italia le tecnologie legate alla mobilità aerea urbana e lanciare sul territorio nazionale, entro il 2024, il servizio di trasporto con shuttle elettrici che decollino e atterrino sui vertiporti (eVTOL electric vertical take off and landing).
L’impresa emergente italiane è una delle prime a concentrarsi sulla mobilità aerea interurbana e regionale tramite l’offerta di un servizio di trasporto attraverso veicoli VTOL allo scopo di innovare le modalità di spostamento dei passeggeri in zone densamente popolate e connettere punti strategici delle città o zone turistiche con aeroporti e stazioni.
In Italia, come in gran parte dell’Europa, si rende infatti sempre più necessario ripensare ai flussi della mobilità tra centro e periferia in modo da rendere più veloci i tempi di percorrenza e allo stesso tempo offrire ai cittadini un viaggio sicuro, confortevole e silenzioso. “Il nostro obiettivo è quello di cambiare radicalmente il futuro della mobilità”, ha a tal proposito dichiarato Domenico Gagliardi, fondatore e CEO di Walle. Nasce in quest’ottica la partnership con Jaunt Air, che si pone l’obiettivo di portare sul mercato il più sicuro ed efficiente eVTOL per rotte entro i 50 km e commercializzarlo entro tre anni. “La nostra configurazione, unica nel suo genere, ci garantisce una performance rivoluzionaria combinata al più alto livello di sicurezza tra tutti gli eVTOL”, ha affermato Martin Peryea, ceo di Jaunt Air Mobility.
Oltre a Walle, anche Fca ha stretto una collaborazione con una startup americana, la Archer Aviation, per innovare il settore della mobilità urbana. L’azienda ha infatti in mente la costruzione di taxi a decollo verticale utili al trasporto su brevi distanze che possano ridurre il traffico delle metropoli. Il mezzo ideato dai due partner, che dovrebbe essere svelato già entro la fine del 2021, avrà un’autonomia di poco meno di cento chilometri e, nonostante possa raggiungere una velocità di 240 km/h, sarà molto silenzioso. Avrà un motore elettrico, volerà con sei piccole eliche montate sulle ali e sarà controllato da un pilota.