In un’ottica di diversificazione del portafoglio, investire una piccola porzione del proprio patrimonio in startup e PMI ad alto potenziale di crescita può contribuire ad aumentarne la redditività. L’alto rischio di questa tipologia di investimenti è infatti bilanciato da ritorni potenzialmente interessanti, oltre ad un regime fiscale agevolato.
Uno degli strumenti più interessanti per effettuare i propri investimenti in startup e PMI è rappresentato dalle piattaforme di Equity Crowdfunding. La piattaforma permette infatti all’investitore di scoprire continuamente nuove opportunità di investimento, di visionare la documentazione ed investire direttamente online in modo semplice e veloce. L’attività degli operatori è normata da un apposito regolamento, che definisce diritti e tutele per gli investitori. Oltre a questo Consob vigila sul mercato per garantire il massimo livello di trasparenza.
Per ogni società offerente, che raccoglie capitali sul portale, viene creata una pagina dedicata da dove l’investitore può accedere a tutte le informazioni sulla società e sull’operazione di investimento proposta. All’interno di quest’area viene messo a disposizione degli investitori un kit documentale completo, necessario per valutare nel dettaglio l’opportunità: i principali documenti aziendali, le visure, i bilanci, le certificazioni, eventuali marchi e brevetti, eventuali report di due diligence redatti da operatori indipendenti.
Per ogni offerta sono anche presenti:
La valutazione di una società definisce il valore della stessa sul mercato e considera sia il patrimonio e i ricavi attuali, sia i dati finanziari ed economici prospettici attesi per il futuro. La valutazione dell’azienda che lancia una raccolta di capitali sulla piattaforma BacktoWork viene definita dall’offerente stessa a seguito di un confronto con il nostro team di analisti.
BacktoWork ha predisposto un questionario al fine di verificare l’appropriatezza dell’investimento in relazione al profilo di rischio dell’investitore. La compilazione del questionario, che viene richiesta prima dell’investimento, permette di verificare il livello di conoscenza ed esperienza dell’investitore e la sua capacità di comprendere i rischi connessi all’investimento.
Quale che sia il risultato del test è possibile comunque procedere con l’investimento confermando di aver ben compreso tutti i rischi collegati.
Quando si investe nel capitale di rischio di startup e PMI il ritorno sull’investimento può essere generato da:
Essendo l’investimento finalizzato alla sottoscrizione del capitale di rischio di una società, non vi è però alcuna garanzia sul ritorno dell’operazione. L’ammontare del capitale investito può quindi essere perduto tutto o in parte a seconda dell’andamento futuro della società, il cui capitale viene sottoscritto.
BacktoWork non richiede il pagamento di alcuna fee da parte degli investitori che partecipano ad una campagna di Equity Crowdfunding.
Per ogni offerta che viene pubblicata sulla piattaforma il taglio minimo può essere differente, ed è definito dalla delibera di aumento di capitale da parte della società stessa.
Generalmente il taglio minimo si attesta tra i 250 e i 500 €.
Nella pagina di presentazione di ogni campagna è sempre segnalato il taglio minimo di investimento insieme agli altri dati sull’operazione proposta.
Quando la raccolta per una società offerente raggiunge l’obiettivo minimo richiesto, la campagna è in overfunding, avendo raggiunto il 100% di raccolta. Sarà comunque possibile continuare a investire, fino al raggiungimento dell’obiettivo massimo indicato in piattaforma.
Nel corso della campagna è possibile effettuare più investimenti fino a che non è stato raggiunto l’obiettivo massimo, così come definito dalla delibera di aumento di capitale della società offerente.
Nel caso in cui vengano effettuati più investimenti, una volta conclusa positivamente la campagna, l'utente troverà nella propria area "Portfolio" un unico investimento pari alla somma degli investimenti realizzati.
Nella sezione “Portfolio”, raggiungibile dal menù utente, è possibile accedere alle informazioni relative agli investimenti in corso, a quelli effettuati e a tutta la documentazione delle società in cui si è investito, anche dopo il termine della campagna.
In base alla forma giuridica della società in cui si è investito vengono rilasciate delle quote societarie - in caso di S.r.l. – o azioni – in caso di S.p.A. In ogni caso il possesso del titolo risulta da apposita iscrizione del neo socio presso il registro delle imprese, in particolare nella visura della società oggetto dell’investimento.
BacktoWork si occupa, al termine di ogni singola campagna e prima ancora di rendere disponibili per l’azienda le somme raccolte, di inviare per email e/o rendere disponibile in apposita sezione del portale ad ogni investitore copia della visura camerale aggiornata.
Gli investitori non hanno alcuna responsabilità, civile o penale o di altra natura, verso le eventuali controversie in capo alla società il cui capitale è sottoscritto. In altre parole gli investitori rispondono delle eventuali perdite aziendali esclusivamente con il capitale investito.
Qualora la società decidesse di avviare una nuova campagna di Equity Crowdfunding o, più in generale, una nuova raccolta di capitali, l’investitore che avesse già sottoscritto una quota durante una precedente campagna potrà procedere con eventuali nuovi investimenti.