Offrire una sempre migliore esperienza utente all’interno di negozi, edifici, spazi urbani, ottimizzandone al contempo la gestione. La tecnologia di Ulisse consente di progettare e ridisegnare i luoghi e gli ambienti fisici a partire dalla rilevazione e dall’analisi dei comportamenti reali di chi li frequenta. Con Alberto Villa, CFO e founder di Ulisse, abbiamo discusso delle caratteristiche e degli obiettivi del progetto.
Ulisse è una soluzione di visual e retail analytics che permette di rilevare e raccogliere in tempo reale i dati sui flussi e sui comportamenti dei visitatori all’interno dei negozi fisici e dei punti vendita, digitalizzando gli stessi e facendoli diventare dei touchpoint intelligenti. Il consumatore che si trova in uno store - come in un qualsiasi spazio fisico - interagisce con gli oggetti, le persone e l’ambiente circostante lasciando una serie di dati sul campo, che grazie alla nostra soluzione il retailer può raccogliere, esaminare e trasformare in informazioni di valore, insights da utilizzare per supportare i propri processi decisionali e migliorare l’esperienza utente all’interno del punto vendita.
Ulisse nasce come soluzione per il settore retail, in particolare negli ambiti fashion e food. Abbiamo sviluppato una soluzione intorno a questo mercato che per il 2021 è stimato essere di circa 8 miliardi di dollari e che nei prossimi anni crescerà in maniera considerevole: si stima un aumento del 50% anno su anno. Ma con la tecnologia che stiamo attualmente sviluppando puntiamo ad un mercato molto più ampio che è quello legato alle smart cities e smart buildings. Questa nuova linea di business ha un ordine di grandezza decisamente superiore, stiamo parlando di un mercato di 130-140 miliardi di dollari soltanto per il 2021.
Nel breve l’obiettivo è quello di consolidare il mercato retail, mentre nel medio-lungo periodo guardiamo al mercato delle città e degli edifici “intelligenti”.
In ottica puramente tecnologica l’idea a breve termine è lo sviluppo e la re-ingegnerizzazione della tecnologia attualmente in uso, per proporre una nuova tecnologia basata su parametri innovativi. Passeremo da una tecnologia basata su strumenti ottici ad una che utilizza sensori radar.
A livello finanziario la strategia a breve termine è il completamento della raccolta di capitale tramite crowdfunding, a medio-lungo termine la raccolta sarà fatta con operatori istituzionali, come fondi di venture capital, nell’ottica di round più corposi a cominciare dal Series A previsto per maggio 2022.
Siamo una società che propone una soluzione a costi inferiori rispetto alla concorrenza e questo è possibile per due motivi. Il primo è la facilità e rapidità di installazione: i nostri hardware sono connessi con protocolli di comunicazione 4G, e non hanno dunque necessità del cavo Ethernet messo a disposizione dal cliente. Tutto questo permette di risparmiare denaro negli investimenti per la progettazione e il rifacimento delle opere di muratura. Il cavo Ethernet è presente nel 99% dei casi a livello terra. Per essere portato sui soffitti, luoghi in cui gli hardware vanno posizionati, vi è quindi necessità di far intervenire progettisti, muratori, imbianchini ed elettricisti. Tutto ciò non è assolutamente facile da realizzare in tempi brevi e nemmeno economico.
Il secondo punto riguarda esplicitamente la nostra tecnologia di comunicazione che è indipendente dall’infrastruttura IT e dai software del cliente. Al contrario, invece, i dati raccolti - opportunamente decifrati e decodificati da algoritmi di Intelligenza Artificiale - confluiscono in una dashboard proprietaria su cui vengono esposti al cliente. Ciò è certamente un risparmio di tempo per la fruizione del dato. Dall’installazione alla fruizione possono trascorrere 5 minuti, la concorrenza può necessitare anche di un paio di mesi nel caso di progetti di una certa importanza.
La prima soluzione integrata IoT che consente di distribuire real time data insights per il retail
Scopri il crowdfunding →I capitali raccolti saranno utilizzati per implementare una nuova tecnologia radar che ci permetterà in futuro di entrare nel mercato delle smart cities, cosa che al momento con la tecnologia attuale non è possibile. Nell’ambito della campagna di crowdfunding abbiamo rilasciato un prospetto informativo che indica come all’incirca il 42% degli investimenti sarà assorbito dalle attività di ricerca e sviluppo della nuova tecnologia. La parte rimanente coprirà invece le spese per operations, personale e marketing.
Il nostro team ha una forte presenza internazionale, siamo distribuiti tra Milano, Singapore e il Messico. E dunque il nostro mercato di riferimento è globale, abbiamo clienti e installazioni in tutta Europa, Cina, Giappone, Sud-Est asiatico, Stati Uniti e Messico. Tutto è indirizzato al lavoro da remoto anche in diverse ore del giorno o della notte (a seconda dell’interlocutore). Abbiamo sempre avuto l’ambizione di essere molto flessibili.