Industria 4.0: i profili professionali più richiesti nel 2020

Redazione BacktoWork 18/05/2020

Se la manifattura si evolve in Industria 4.0, anche i profili professionali in essa impiegati devono seguire se non condurre questa evoluzione. Vediamo dunque quali sono i profili professionali più richiesti nel 2020 per l'Industria 4.0.

Industria 4.0: profili professionali e formazione


L'Industria 4.0 è l'evoluzione delle aziende manifatturiere che integrano la propria automazione industriale con le tecnologie digitali, traendone un miglioramento della produttività e dell'uso delle risorse.

L'Industria 4.0 necessita dunque di:

  • integrazione nuova e diversa delle competenze accumulate nel passato;
  • nuovissime competenze e professionalità per le quali non esistono ancora, o quasi, percorsi di studio;
  • una totale interconnessione tra le risorse aziendali.

Qui ci soffermiamo sul secondo punto, quello che riguarda i profili professionali più richiesti nel 2020 per questa trasformazione epocale delle attività produttive.

Nuove professionalità dunque, nuove competenze e percorsi formativi da ridisegnare, con l'esigenza sempre più stringente che imprese e centri di alta formazione come le università si parlino e agiscano sinergicamente per “produrre” i profili professionali necessari.

I profili professionali più richiesti nel 2020 dall'Industria 4.0

Ma quali sono i profili professionali più richiesti nel 2020 in un ambito così innovativo e ad elevata richiesta di competenze anche molto complesse come l'Industria 4.0?

Come vedremo si tratta di profili tecnici, che però rispetto al passato devono presentare nel medesimo soggetto anche conoscenze informatiche e digitali. Quindi parliamo di professionisti che devono aver seguito percorsi formativi che incrociano diverse competenze da utilizzare in maniera integrata. Perché le competenze trasversali saranno la risposta alle nuove esigenze professionali delle imprese.

Ecco 5 tra i profili più richiesti nel 2020.

Operai 4.0

Si tratta di operai impegnati in produzioni ad elevato contenuto tecnologico. Produzioni in cui non basta più l'operaio generico, ma neanche quello specializzato. Serve una figura professionale che si adatti a processi produttivi flessibili, con competenze tecnologiche ad alto livello e appunto trasversali.

Manutentori 4.0

Manutentori che conoscano le macchine su cui operano, ma anche i dati necessari alla cosiddetta manutenzione predittiva, quella cioè che attraverso l'osservazione di determinati parametri porta ad interventi mirati prima che si verifichi il guasto vero e proprio, evitando o riducendo al minimo il fermo.

Project Manager 4.0

Soggetti che hanno il compito di accompagnare impresa e forza lavoro nell'introduzione dei processi innovativi, concentrandosi su produzione e supply chain. Figura a cui servono competenze in materia di algoritmi predittivi e analisi dei big data.

Data scientist

I dati sono la nuova materia prima che si affianca alle altre materie tangibili nell'Industria 4.0. Una materia prima che va gestita nella sua complessità per trarne il maggior beneficio possibile in termini di produttività, attraverso la conoscenza e l'interpretazione dei numeri su prodotti, processi, mezzi di produzione, supply chain, ecc.

Data protection officer

Professionisti in grado di coniugare competenze tecnologiche e legali, mappare il percorso dei dati all'interno dei processi aziendali e gestirli nel rispetto delle disposizioni nazionali e comunitarie.


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